Parte il 26 gennaio il corso gratuito di formazione per insegnanti di scuola secondaria “Guardiani del territorio – Insieme ci prendiamo cura della Val Borago”, organizzato da Fondazione Arca (Animal research conservation in action), in collaborazione con il Settore Educativo del Parco Natura Viva.
Sono tre gli incontri in calendario, 26 gennaio, 9 e 23 febbraio dalle 14,30 alle 16,30, con l’obiettivo di far conoscere il progetto Fondo Alto Borago e il suo territorio tutelato, oltre a promuoverne le bellezze attraverso attività esperienziali con gli studenti.
Il corso è patrocinato dal Comune di Verona e rientra tra i progetti del Bando Habitat sostenuto da Fondazione Cariverona. Le lezioni si terranno nelle aule del liceo Scientifico Galileo Galilei di Verona. Alla fine del corso verrà proposta una visita facoltativa ai luoghi del progetto. Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una email a volontari@fondazionearca.eu.
Il primo appuntamento dal titolo “Conoscere il territorio” sarà giovedì 26 gennaio; giovedì 9 febbraio si prosegue con “Difendere il territorio”, quindi il terzo e ultimo incontro giovedì 23 febbraio dove l’argomento sarà “Sperimentare il territorio”.
Verranno proposti alcuni spunti per attività da proporre agli studenti, che possano stimolare non solo l’apprendimento, ma anche la sperimentazione dei sensi, l’aumento di consapevolezza delle proprie possibilità e responsabilità nei confronti dell’ambiente. Interventi di: Michela Schenetti (Università di Bologna), Alessandro Campanaro (CREA), Katia Dell’Aira, Marta Tezza (Parco Natura Viva, Fondazione ARCA), Tommaso Sandri (Fondazione ARCA).
FAB Fondo Alto Borago è un progetto di azione collettiva promosso da Il Carpino, associazione di promozione sociale (APS) di Verona, lanciato a inizio estate 2020 con l’obiettivo di acquisire, attraverso donazioni e crowdfunding, un’area di 38 ettari di terreno situata a cavallo tra i comuni di Negrar di Valpolicella e di Verona, all’interno della Zona Speciale di Conservazione “Val Galina e Progno Borago” (ZSC IT 3210012), a due passi dalla città di Verona.