Anche la settimana che ci ha lasciato è trascorsa sul territorio veronese, e non solo, all’insegna della drammatica siccità in un periodo statisticamente tra i più idonei alle piogge. Anche le ultime precipitazioni non hanno intaccato il gap pluviometrico di oltre 150 mm che unito allo scarso apporto nivale, rendono la situazione critica sia per l’agricoltura sia per i livelli della falda freatica, ancor più pensando che si va verso la stagione calda.
Purtroppo anche i prossimi i giorni non vedranno grosse modifiche, infatti la pressione atmosferica, a tutte le quote, sarà in costante aumento, mentre rimarrà una certa circolazione depressionaria su Africa settentrionale (vedi campo medio in quota) che favorirà un progressivo aumento dei valori termici specie delle massime che si porteranno a fine periodo sui 23/25 gradi. Vi è da segnalare tra sabato e Pasqua una breve fase instabile.
Il tempo a Verona nei prossimi 7 giorni
Nei primi giorni prevalenza di tempo soleggiato, poi ancora sole ma con velature da nubi alte, non si escludono tra sabato e Pasqua possibili piovaschi e brevi temporali, ma la distanza temporale non permette ulteriori dettagli anche se al momento non sembra un impatto significativo sul fronte della carenza di pioggia.
Temperature in progressivo e costante aumento con massime che dagli iniziali 16/17 gradi si porteranno ai 24/25 gradi per venerdì e sabato, domenica più fresco. Minime da 6/7 gradi fino a 14/15 gradi. Ventilazione dapprima orientale in attenuazione (vedi meteogramma per Verona).
Paolo Frontero
Meteorologo AMPRO di Meteo in Veneto

Paolo Frontero, climatologo e meteorologo, è nato e vive a Verona, si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Fa parte dell’Associazione Professionisti Meteo (AMPRO) e dell’Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM). Lavora presso Meteo in Veneto dopo essere stato Fisico dell’Atmosfera all’ARPAV. paolo.frontero@gmail.com
