Finalmente, dopo quaranta giorni di siccità, una perturbazione atlantica interesserà anche il territorio veronese specie dal pomeriggio-sera di San Valentino fino a tutto martedì apportando una parentesi invernale con pioggia in pianura e neve in montagna; in base alla “forchetta” modellistica sono attese in pianura precipitazioni cumulate tra 6 ed 11 mm, insufficienti però a sanare il prolungato deficit pluviometrico.
Sul fronte neve, invece, vedremo una suggestiva coltre bianca di circa 15/30 cm ammantare Baldo e Lessinia che assumeranno, anche se per poco, un aspetto più consono alla stagione. Tuttavia tale rapido episodio precipitativo sarà presto sostituito da bel tempo e temperature in aumento grazie ad una nuova fase anticiclonica (vedi figura con situazione media in quota)
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Il tempo a Verona nei prossimi 7 giorni
Per lunedì nuvolosità irregolare e dal tardo pomeriggio-sera prime precipitazioni che si estenderanno a tutta la giornata di martedì, nevicate attorno a 800/1000 metri. Poi per mercoledì nubi residue e sempre più schiarite, ulteriore miglioramento per i rimanenti giorni con aumento della temperatura.
I valori minimi inizialmente saranno attorno ai 3/5 gradi in crescita da metà settimana in poi fino ad avere valori sui 5/6 gradi. Massime dapprima temporaneamente basse con punte anche fino a 5 durante le precipitazioni più intense poi in graduale aumento a 11/12 gradi per mercoledì e giovedì; per venerdì, sabato e domenica fino a 14/16 gradi (vedi meteogramma per Verona).
Paolo Frontero
Meteorologo AMPRO di Meteo in Veneto

Paolo Frontero, climatologo e meteorologo, è nato e vive a Verona, si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Fa parte dell’Associazione Professionisti Meteo (AMPRO) e dell’Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM). Lavora presso Meteo in Veneto dopo essere stato Fisico dell’Atmosfera all’ARPAV. paolo.frontero@gmail.com
