La Lega traccheggia, Forza Italia lo molla e il sindaco resta all’asciutto proprio come il Lido, l’ultima irrealizzazione.

Irpino di nascita, risiede a Verona. Ha lavorato sia nel settore pubblico che in quello privato; dal 1991 si è occupato di editoria elettronica. Attualmente collabora al giornale online Verona In curando la satira. Gestisce il blog giannifalcone.it di satira politica e sociale ma si occupa anche di disabilità alla quale sono dedicate alcune sezioni. In collaborazione con Verona In ha pubblicato Verona – (p)assaggi pedonali, una documentazione fotografica sugli attraversamenti pedonali incompleti o pericolosi, e Muffart Verona – in collaborazione con Giorgio Massignan – una raccolta di rielaborazioni grafiche dei danni subiti dai muri di alcuni edifici storici in conseguenza di incuria o mancata manutenzione. Con Smart Edizioni di Verona ha pubblicato il libro Stazionario sarà lei, una storia familiare di disabilità. Ha inoltre illustrato diversi libri pubblicati in Italia, USA e Portogallo. href="mailto:giannifalcone.vr@gmail.com">giannifalcone.vr@gmail.com

Maurizio Danzi
11/02/2022 at 15:07
N.B. Chi si è espresso è “solo” il coordinamento provinciale di Verona.
Restano molteplici vie d’uscita da questa presa di posizione.
Redazione2
11/02/2022 at 09:16
Sboarina si sposta più a destra, con Lega e Fratelli d’Italia mentre Tosi vuole prendersi in Centro, con Forza Italia. Il primo rischia davvero di prendere una capocciata (la piscina senz’acqua), il secondo gioca un ruolo che non è il suo, viste le simpatie con l’estrema destra. Una confusione di ruoli che rischia di favorire Damiano Tommasi. g.mont.