Perdura la preoccupante situazione siccitosa anche a Verona e provincia con più di trenta giorni senza precipitazioni significative e senza cambiamenti concreti in vista. Ricordiamo tuttavia che siamo ancora lontani dal terribile inverno 1988/89 quando i giorni secchi furono ben 80.
Anche sul fronte inquinamento le cose non sono andate bene, vi è stato l’accumulo di sostanze inquinanti tanto che anche a Verona siamo entrati in allerta arancione rischiando anche quella rossa; infatti si sono avuti dieci giorni consecutivi di superamento deIle concentrazioni di PM10 il cui limite medio giornaliero ricordiamo essere di 50 µg/m3; questo viene monitorato presso la stazione di fondo urbano di Giarol collocata nel Parco Adige.
Tuttavia rientreremo presto dall’allerta, infatti sul fronte meteo arriva la buona notizia di un rimescolamento della massa d’aria vecchia ed inquinata presente in Val Padana; già da questa sera e fino a metà settimana arriveranno infatti impulsi di vento di “nord föhn” che saranno moderati-forti in montagna, più attenuati in pianura; ciò a seguito di un “naso” anticiclonico collocato a nord dell’arco alpino (vedi figura 1) che genererà un gradiente di pressione orizzontale in grado di attivare il föhn come detto più attivo su versante sud Alpino e sulle Prealpi.

Figura 1
Il tempo a Verona per i prossimi sette giorni
Inizio settimana parzialmente soleggiato con temporanei veloci passaggi nuvolosi di tipo alto stratificato. Per martedì e mercoledì ancor più soleggiato con dissipazione delle eventuali residue formazione nebbiose e graduale riduzione delle concentrazione degli inquinanti che si riporteranno nella norma. Nei rimanenti giorni variabilità più accentuata per venerdì e sabato, ma si escludono precipitazioni di rilievo. Temperature minime fino a metà settimana tra +1 e +3 gradi, verso la fine innalzamento fino a +4,+5 gradi. Temperature massime tra 11 e 13 gradi, valori superiori alla norma; per mercoledì e giovedì locali punte fino a 14 gradi. (vedi in fig.2 meteogramma per Verona)

Figura 2
Paolo Frontero
Meteorologo AMPRO di Meteo in Veneto

Paolo Frontero, climatologo e meteorologo, è nato e vive a Verona, si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Fa parte dell’Associazione Professionisti Meteo (AMPRO) e dell’Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM). Lavora presso Meteo in Veneto dopo essere stato Fisico dell’Atmosfera all’ARPAV. paolo.frontero@gmail.com

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