L’Amleto di e con Paolo Rossi inaugura in prima nazionale, al Teatro Romano, la prosa dell’Estate Teatrale Veronese per la 73a edizione del Festival shakespeariano. Lo spettacolo, che andrà in scena venerdì 2 e sabato 3 luglio 2021 alle 21, è una coproduzione del Teatro Stabile di Bolzano e del Teatro Stabile del Veneto. Si tratta di Una versione riveduta e “scorretta” dell’Amleto, dove però i personaggi principali ci sono tutti, in presenza o solo evocati. Rossi, regista, autore e contastorie, manovra i fili della messa in scena per fa rivivere, con tocco leggero e irriverente, il principe di Danimarca, ossessionato da un sogno che lo spinge a perseguire la vendetta. Tra narrazione e situazione, L’Amleto, scritto con la collaborazione drammaturgica di Roberto Cavosi, diventa così manifesto di un teatro popolare di rinascita e ricerca, capace di divertire nel momento in cui celebra la grandezza di un mito teatrale inarrivabile.
Sul palco del teatro con Paolo Rossi ci saranno Laura Bussani, Caterina Gabanella, Marco Ripoldi. Musiche dal vivo con Emanuele Dell’Aquila, Stefano Bembi, Alex Orciari. Traduzioni Loredana Ottomano assistente alla regia Leonardo Tosini, luci Elena Vastano, audio Luca Bortolotti, costumi Gilda Venturini, sarta Marika Scroppo, direttore di scena Tonino Lioi.
Dopo L’Amleto la prosa dell’Estate Teatrale Veronese prosegue con l’8 e il 9 luglio con Sogno di una notte di mezza estate di Giorgio Sangati produzione del Teatro Stabile del Veneto. Il 12 luglio The mistery of Hamlet con Filippo Nigro con la regia di Fabrizio Arcuri. Il 20 luglio saranno in scena Le allegre comari di Windsor di Serena Sinigaglia. Otello dalla parte di Cassio il 27 luglio vedrà il ritorno di Alessandro Preziosi al Teatro Romano di Verona. Il 24 agosto sarà la volta del Il teatro comico di Carlo Goldoni con Giulio Scarpati una coproduzione PPTV e Teatro Stabile del Veneto. Il 27 agosto Mitmacher Teatro presenta Gli uccelli un’utopia per la regia di Stefano Scherini con la partecipazione straordinaria di Paolo Calabresi (in video). L’1 settembre lo spettacolo – laboratorio di Spazio giovani Ifigenia #Generazionesacrificio di Silvia Masotti e Camilla Zorzi, una produzione Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona. Il 7 e l’8 settembre Resurrexit Cassandra sul palco Sonia Bergamasco, regia di Jan Fabre. Il 9 e il 10 settembre si chiude la prosa dell’Estate Teatrale Veronese al Teatro Romano con Aulularia una produzione Teatro Europeo Plautino con Ettore Bassi per la regia Cristiano Roccamo.
Ulteriori informazioni sul sito dell’Estate Teatrale Veronese.