Dante come non l’avete mai visto sentito. In un racconto “in prima persona” che attraverso le voci di Alessandro Anderloni e dell’Ensemble Terra Mater ci condurrà nella sua Dantea.
Dantea è la “rivelazione” che si cela dietro i versi della Commedia, ma anche tra le righe di altre opere del Sommo Poeta. È una città interiore. La narrazione di un’anima che a distanza di sette secoli ci appare ancora sfuggente e misteriosa. È il titolo di uno spettacolo originalissimo, frutto del mecenatismo culturale della Gaspari Foundation, che il 17 luglio 2021 alle 21 debutterà al Teatro Romano – con replica il 18 luglio – in prima nazionale. Gaspari Foundation devolverà il ricavato di Dantea ai progetti benefici della città.
Nel testo scritto e diretto da Anderloni, autentico “profeta in patria” dell’opera dantesca, sentiremo l’Alighieri confessarsi sulla passione amorosa che lo prese adolescente, sull’impeto politico giovanile, sulla consapevolezza di un destino che si compirà solo con la Commedia, dove in un momento di intimità condivisa con il suo lettore, lo stesso dichiarerà: «Ritornerò poeta».
«Tutti parlano di Dante in questo importante anniversario, ma qui sarà lui a prendere finalmente la parola, facendoci entrare dentro il suo mondo segreto, le sue fragilità -, ha spiegato l’autore dell’inedita produzione, – un testo che continuamente entra ed esce dai testi dell’Alighieri dei meno frequentati quali il Convivio, le Rime, le Epistole e la Questio de aqua et terra».

Alessandro Anderloni
In Dantea la musica avrà un ruolo centrale, perché sarà voce del poeta al pari della parola detta. Grazie alla ricerca di sonorità con matrice etnica e tradizionale, rivisitate in arrangiamenti originali dei talentuosi polistrumentisti della formazione Terra Mater, infatti, essa sarà infatti la sua espressione più evocativa e corale. «Un dialogo tra arti di “trasumana” potenza emotiva. Come “trasumano” fu lo sforzo di scrivere la Commedia, opera in cui si ristabilisce e definisce l’ordine delle cose». «Chi si occupa di cultura non può non celebrare questo importante anniversario dantesco, e cioè il 700esimo della morte, e la Gaspari Foundation ha voluto essere presente con un evento straordinario, in linea con le finalità della fondazione che sono la promozione delle arti, la valorizzazione delle giovani eccellenze musicali e la solidarietà verso le persone del territorio più bisognose. Il ricavato delle due serate sarà infatti devoluto a sostegno di progetti benefici», ha detto Giuseppe Gaspari, padre della Gaspari Foundation.
Vendita biglietti presso Box Office di via Pallone, 16 e Filiali Unicredit. Online: geticket.it, Info: 045 913108.
Alessandro Nobis
17/06/2021 at 15:50
Finalmente uno spettacolo degno di Dante. Anderloni finalmente su di un palco super prestigioso, e i Terra Mater sono l’ensemble perfetto per questa ambientazione medioevale.
Peccato che A.A. non sia il direttore artistico dell’Estate Teatrale. Davvero.