Anche questa volta c’è la rincorsa tra chi la spara più grossa per le previsioni meteo di Natale (e non solo) da parte di siti “acchiappaclick” con i soliti titoli roboanti: dal caldo anomalo alla sferzata artica, purtroppo è la deregulation, tutta italica, anche in questo campo in cui la professionalità viene sacrificata alla logica dell‘esasperato profitto.
Attualmente un campo di relative alte pressioni subirà un cedimento nel suo fianco occidentale per l’arrivo di una perturbazione atlantica. I fenomeni sulla nostra regione saranno limitati a nuvolosità più o meno compatta, poi subentrerà una nuova breve pausa anticiclonica (vedi mappa sinottica prevista per mercoledì 22 dicembre).
Per il periodo natalizio un veloce transito di un fronte freddo determinerà una certa instabilità con concreto calo termico, ma senza fenomeni precipitativi importanti per le nostre zone; poi la pressione riprenderà a salire, ma vista l‘evolutività ne parleremo meglio in un prossimo appuntamento.
Il tempo a Verona nei prossimi 7 giorni
Fino a mercoledì spesso nuvoloso in pianura, maggiori schiarite in montagna. Da giovedì ulteriore aumento della nuvolosità con possibili deboli precipitazioni che potranno interessare solo in parte Natale, miglioramento per Santo Stefano.
Temperature minime sui 5/6 gradi, massime fino a 10 gradi (vedi meteogramma previsto per Verona), poi da Natale diminuzione della temperatura specie in montagna con calo di 6/7 gradi, in città minime sotto lo zero specie per il 27 dicembre, ma dettaglieremo meglio l’entità del freddo nel prossimo servizio.
Paolo Frontero
Meteorologo AMPRO di Meteo in Veneto

Paolo Frontero, climatologo e meteorologo, è nato e vive a Verona, si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Fa parte dell’Associazione Professionisti Meteo (AMPRO) e dell’Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM). Lavora presso Meteo in Veneto dopo essere stato Fisico dell’Atmosfera all’ARPAV. paolo.frontero@gmail.com
