Nell’ultima rubrica si era ipotizzato un cambiamento radicale del tempo a metà settimana come asseriva modello europeo ECMWF a differenza del competitore americano GFS. Tale transizione perturbata dapprima fredda, per la discesa da nord di un vortice freddo, e poi via via più mite, si realizzerà ponendo fine alle serie di giorni inquinati. A Borgo Milano abbiamo totalizzato 64 giorni di superamenti del limite di legge, 11 in più rispetto allo scorso anno. Pertanto già facendo un primo bilancio annuale Verona risulta “fuori legge” avendo quasi doppiato i 35 superi /annui concessi, e tutto ciò nonostante le limitazioni da Covid 19.
Il tempo a Verona nei prossimi 7 giorni
Mercoledì precipitazioni sempre più diffuse, limite della neve dapprima attorno ai 400/600 metri, poi fino a 800 m. Non si esclude di vedere al mattino presto qualche fugace fiocco a quote più basse, città compresa. Anche giovedì precipitazioni con neve, di nuovo fino a 400/600 metri. Complessivamente alla quota di Bosco Chiesanuova si prevedono nei due giorni apporti di neve tra 10 e 20 cm. Poi breve tregua, ma già venerdì ripresa di precipitazioni anche intense che perdureranno anche sabato, ma con innalzamento dello zero termico e quota neve oltre i 1100-1200 metri. Domenica probabile miglioramento. Temperature dapprima minime tra 2 e 3 gradi, massime fin verso 4-5 gradi, poi aumento con massime per sabato fino a 9-10 gradi (vedi meteogramma per i dettagli).
Paolo Frontero
Meteorologo AMPRO di Meteo in Veneto

Paolo Frontero, climatologo e meteorologo, è nato e vive a Verona, si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Fa parte dell’Associazione Professionisti Meteo (AMPRO) e dell’Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (AISAM). Lavora presso Meteo in Veneto dopo essere stato Fisico dell’Atmosfera all’ARPAV. paolo.frontero@gmail.com

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