Venerdì 30 ottobre. La Croce Rossa ha illustrato oggi in municipio i dati e i nuovi servizi erogati per far fronte all’emergenza Coronavirus. Erano presenti il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Servizi sociale Daniela Maellare, il presidente di Croce Rossa Verona Enrico Fabbris e il delegato al Sociale Silvia Bolzoni.
Tra i sostegni per i nuclei familiari più in difficoltà anche il servizio di consegna a domicilio dei farmaci e degli alimenti prenotabile il mercoledì dalle 12 alle 14 e il sabato dalle 9 alle 12, contattando il numero Centrale operativa della Croce Rossa di Verona 334-6684286. Le consegne saranno invece effettuate il martedì e il giovedì dalle 9 alle 11 e dalle 18 alle 20 o il sabato dalle 9 alle 11 e dalle 16 alle 19.
La Croce Rossa continua ad affiancare il Comune per fronteggiare la seconda fase dell’epidemia e dare supporto alle fasce più deboli della società, gli anziani e le persone sole ma anche i cittadini che si trovano in quarantena. I volontari hanno completato nelle ultime settimane la distribuzione dei buoni spesa a 216 persone segnalate dai Servizi sociali del Comune, per un valore di 4.320 euro, e hanno consegnato buoni spesa per 1920 euro ad altri 128 richiedenti, sempre su segnalazione del Comune.
Un sostegno che dallo scorso marzo non si è fermato e che, in sinergia con i Servizi sociali del Comune e altre istituzioni ed enti caritatevoli, ha permesso di rispondere alle principali necessità createsi durante il lockdown e nei mesi successivi: consegna delle mascherine, distribuzione dei buoni spesa, supporto al personale sanitario nei punti Covid, presenza nelle scuole per affiancare docenti e alunni durante le prove in presenza dell’esame di maturità, acquisto e consegna di farmaci per anziani soli o malati. Tra il 9 marzo e il 20 maggio sono state 4 mila 300 le ore dedicate dai volontari della Croce Rossa per le diverse attività.
Dall’inizio della pandemia sono più di 1.000 le chiamate ricevute e gestite dalla Croce Rossa, 680 le consegne a domicilio effettuate, 168 i volontari coinvolti, di cui 87 volontari temporanei, 4279 le ore di servizio volontario svolto e 16.108 alimenti gestiti e distribuiti grazie alla spesa solidale per un valore di oltre 17 mila euro. Per il supporto delle attività è stato creato un Gestionale in Cloud che ha permesso di fornire una risposta immediata attraverso l’incrocio della mappatura geografica tra la residenza del personale volontario impiegato ed il target della consegna.