Sabato 26 settembre, alle 11, all’Istituto Copernico Pasoli, saranno premiati alcuni dei 37 lavori presentati dagli alunni di scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, così come dalla scuola in Carcere e in Ospedale per la partecipazione all’iniziativa borsa di studio Nicola Tommasoli, giunta questo anno alla sesta edizione e organizzata da Prospettiva Famiglia. Per partecipare gli studenti hanno realizzato fotografie, video, sculture e pitture sul tema del “Valore del coraggio”.
La consegna dei premi sarà introdotta dalla narrazione teatrale “Uno Strappo”, per commemorare la tragica vicenda del giovane Nicola. La seconda parte della mattinata sarà dedicata all’illustrazione delle produzioni artistico-letterarie vincitrici e alla consegna delle cinque borse di studio donate dai coniugi Tommasoli e dall’associazione Prospettiva Famiglia.
Alla presentazione dell’iniziativa a Palazzo Barbieri erano presenti l’assessore al decentramento Marco Padovani, il presidente di Prospettiva Famiglia Paolo Stefano, insieme a Luciana Marconcini, la referente dell’Istituto Copernico Pasoli Daniela Galletta, i coniugi Luca e Maria Tommasoli, genitori di Nicola e il consigliere comunale Anna Leso.
«Nonostante l’emergenza vissuta, le limitazioni e i protocolli ancora in vigore, la scuola è ripresa e con essa anche tutte le attività formative che coinvolgono i nostri studenti – ha detto Padovani –. Ringrazio l’associazione per l’importante lavoro fatto negli anni, a supporto dei genitori, dei ragazzi e di tutto il mondo scolastico. L’aver messo in rete esperienze e professionalità ha permesso di rispondere alle necessità attuali di sostegno e formazione. E, con questo premio, di dare un messaggio positivo ai nostri giovani».