Tornano fruibili per le famiglie i parchi gioco di Verona. Il Comune prepara una festa di fine scuola ed è al lavoro per proporre una mostra con i disegni fatti dai bambini durante il lockdown.
Giovedì 11 giugno – «Sabato 13 giugno riapriranno tutti i parchi gioco cittadini». Così palazzo Barbieri in merito al decadere, con le nuove linee guida approvate dalla Conferenza Stato Regioni, del vincolo di igienizzazione quotidiana, che rendeva impossibile l’apertura di tutte le aree attrezzate. In tutti i parchi attrezzati, tuttavia, dovranno essere rispettate le misure per la sicurezza: mascherine, distanze interpersonali di almeno un metro e divieto di assembramento.
«Una bella notizia per le famiglie – dichiara il sindaco Federico Sboarina –. Grazie ad un lavoro di squadra, a differenza di tante altre città che avevano preferito aspettare, avevamo riaperto già 24 parchi ma il nostro obiettivo era quello di renderli fruibili tutti il prima possibile. Ringrazio l’Esercito, i Vigili del Fuoco e Amia che, dopo il servizio reso, continueranno con la sanificazione, che però non dovrà più essere quotidiana».
«Stiamo parlando di oltre 3.100 giochi, suddivisi tra 99 parchi comunali e una ventina di aree attrezzate – aggiunge l’assessore ai Giardini Marco Padovani –. Era impensabile poterli sanificare tutti ogni giorno, ora, grazie alle nuove regole, potremo invece riaprirli assicurandone una adeguata pulizia. Chiediamo ovviamente la collaborazione di genitori e adulti affinchè vengano rispettate le misure di sicurezza e i bambini possano giocare in tutta tranquillità».
E per i più piccoli l’amministrazione comunale sta organizzando una festa di fine scuola dedicata ai bambini dei nidi e delle materne. Un momento conclusivo per ritrovare compagni, educatrici e maestre e chiudere simbolicamente l’anno scolastico 2019/2020. Saranno esposti i disegni che i bambini di Verona hanno realizzato durante il lockdown e inviato a Palazzo Barbieri. Per chi non avesse già inviato il proprio capolavoro c’è ancora la possibilità di farlo consegnandolo, a mano, direttamente in municipio oppure inviandolo per mail al sindaco entro il 30 giugno.