Centro di accoglienza, isolate alcune persone positive al test

Trasferiti 40 migranti all’Hotel Capriolo. Sboarina: «Si tratta di una sistemazione temporanea». ATV potenzia il servizio di trasporto urbano di Verona.

Venerdì 17 aprile – «La Prefettura ha disposto lo spostamento di 40 migranti all’Hotel Capriolo in via Valpantena». Così, palazzo Barbieri dopo che nel CAS (Centro di Accoglienza Straordinaria) all’Hotel Monaco, sono state diagnosticate delle persone positive al Covid-19. Pertanto, ha sottolineato il Comune, «è scattato il protocollo sanitario previsto dall’Ulss 9 Scaligera, che obbliga all’isolamento sia le persone positive al test sia quelle con cui sono state a contatto».

Il sindaco Federico Sboarina, durante il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico di stamattina, ha voluto sottolineare che si tratterebbe soltanto di una soluzione temporanea: «Le due richieste che ho fatto al Comitato ordine pubblico, sono la sorveglianza attiva dei due centri e lo svuotamento dell’Hotel Capriolo non appena possibile – ha dichiarato il sindaco – . Si tratta quindi di una sistemazione temporanea per permettere l’isolamento dei casi positivi, come prevedono i protocolli sanitari. Tutte queste persone sono controllate: all’interno la Prefettura ha anche disposto un servizio di guardie giurate, mentre all’esterno ci sarà la sorveglianza costante delle Forze dell’Ordine e della Polizia locale. Le regole sulla quarantena sono chiare per tutti e non è permessa l’uscita dai centri. Cosa che già avviene dai primi di aprile all’Hotel Monaco, quando sono stati riscontrati i primi due casi positivi e da subito la Prefettura ha disposto la sorveglianza, impedendo alle persone che erano nel Cas di uscire. I tamponi eseguiti successivamente su tutti gli ospiti hanno riscontrato ulteriori soggetti positivi. Non appena sarà conclusa la fase dell’isolamento, ho chiesto che i richiedenti asilo facciano ritorno alla sistemazione originaria».

Nel mentre, come già anticipato da questo giornale, a partire da lunedì 20 aprile entreranno in vigore alcuni rinforzi per il servizio di trasporto urbano di Verona. La parziale riapertura delle attività dovuta all’allentamento dell’emergenza sanitaria, comporta infatti anche un aumento delle esigenze di mobilità, pertanto ATV ha previsto alcuni adeguamenti della rete cittadina nei giorni feriali, durante i quali continueranno come oggi ad essere operative le linee festive, ma con sensibili rinforzi, in particolare nella fascia oraria tra le 6 e le 14.

Queste le frequenze per tutto l’arco della giornata, a partire da lunedì prossimo:

Linea 90: ogni 15 minuti.
Linea 91: ogni 30 minuti
Linea 92: ogni 40 minuti
Linea 93: ogni 15 minuti
Linea 94: ogni 30 minuti
Linea 95: ogni 30 minuti
Linea 96/97: ogni 40 minuti
Linea 98: ogni 30 minuti.

Tutte le linee che toccano i poli ospedalieri vedranno esteso l’orario di operatività fino alle 21/21.30.