Secondo il masterplan in elaborazione, non sarà solo un parco ma un luogo di incontro e benessere. Sboarina: «La fase operativa delle decisioni è già partita».
Mercoledì 22 gennaio l’area dell’ex Scalo Merci è stata oggetto di un tavolo tecnico e di un sopralluogo da parte del sindaco di Verona Federico Sboarina, gli assessori alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala e ai Lavori pubblici e infrastrutture Luca Zanotto, insieme ai tecnici del Gruppo Ferrovie dello Stato e ai progettisti del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale di Padova.
Nell’area, ha dichiarato l’amministrazione locale, «sorgerà un parco urbano, il Central Park cittadino» che, secondo il masterplan in fase di elaborazione, «offrirà ai cittadini aree sportive, piste ciclopedonali e servizi necessari per farlo diventare un luogo d’incontro e benessere».
Per la viabilità, stando a palazzo Barbieri, è confermata «una nuova infrastruttura che risolverà i problemi viabilistici dei quartieri Santa Lucia, Golosine, Fiera e Stadio». La strada, che per circa 50 metri sarà in galleria sotto il fascio di binari che servirà la stazione e l’alta velocità, «partirà all’altezza della rotonda su stradone santa Lucia, da cui si diramano le direttrici al quartiere delle Golosine, per sboccare a ridosso di via Albere. Ciò permetterà la creazione di un grande anello circolatorio con ricadute positive sul traffico».
Per il sindaco Sboarina il sopralluogo testimonia che «la fase operativa delle decisioni è già partita».