TEATRO RISTORI. Con gli oltre novanta elementi dell’Orchestra Giovanile Nazionale Tedesca per celebrare il 250° anniversario della nascita di Ludwig Van Beethoven.
Il primo appuntamento del 2020 della rassegna Concertistica del Teatro Ristori, in programma sabato 18 gennaio alle 20:30, vedrà protagonista l’Orchestra Giovanile Nazionale Tedesca, Das Bundesjugendorchester, con una formazione di oltre 90 musicisti, guidata da uno dei direttori d’orchestra più rinomati, vincitore del Kritikerpreis 2009 dalla German Critics Association, Lothar Zagrosek, con uno speciale appuntamento per celebrare il 250° anniversario della nascita di uno dei maggiori compositori mai esistiti, primo compositore moderno, Ludwig Van Beethoven.
Il programma della serata sarà completamente dedicato alla celebrazione del compositore tedesco: l’orchestra presenterà un esclusivo omaggio a Beethoven in occasione del 250° anniversario della nascita, con l’Ouverture del Fidelio e la monumentale Quinta Sinfonia. Ma non mancherà anche un excursus nella contemporaneità con Tenebrae per grande orchestra del compositore svizzero Klaus Huber, vincitore del premio Beethoven nel 1970, e il brano di Sergej Maingardt commissionato dal Deutscher Musikrat proprio per le celebrazioni beethoveniane, in prima esecuzione italiana, dopo la prima assoluta a Bonn dell’11 gennaio scorso. Il compositore ha utilizzato anche l’elettronica per diffondere in tutto il Teatro un colore particolare. Un programma quindi di grande impatto e forza, in cui convono tradizione, innovazione e ricerca.

Lothar Zagrosek
La Bundesjugendorchester è la più importante orchestra giovanile tedesca, fondata nel 1969 dal Consiglio della Musica Tedesco e formata dai migliori musicisti del paese di un’età compresa tra i 14 e 19 anni. Oltre a Sir Simon Rattle, altri eminenti direttori quali Herbert von Karajan, Kurt Masur, Gustavo Dudamel e Kirill Petrenko hanno diretto l’orchestra; solisti del calibro di Christian Tetzlaff, Tabea Zimmermann e Fazil Say, oltre a musicisti rock quali Sting e Peter Maffay, hanno collaborato con questa formazione. Nel 2016 l’orchestra – insieme al direttore Alexander Shelley e a Campino del gruppo “Die Toten Hosen” – è stata insignita del premio Echo Klassik nella categoria “Classici per ragazzi”. Nel 2013 i Berliner Philharmoniker hanno assunto un ruolo guida ufficiale per l’orchestra, che è invitata ogni anno al Festival di Pasqua di Baden-Baden per concerti diretti da Sir Simon Rattle, il quale ha scritto: «È con enorme piacere incontrare questa meravigliosa nuova generazione di colleghi! Penso che il futuro delle orchestre sia in buone mani con loro…». I giovani musicisti vengono selezionati da una giuria di professionisti. Grazie a diverse sessioni intensive di lavoro, i ragazzi preparano brani orchestrali significativi di tutte le epoche; musica contemporanea e prime assolute di nuove composizioni sono parte integrante del loro repertorio.
La Bundesjugendorchester intraprende tournée in Europa, Asia, Africa, Nord e Sud America. Ha partecipato a significativi progetti storici, tra i quali la celebrazione del 50mo anniversario della Berlin Airlift con Kurt Masur a New York e a concerti a Johannesburg e Cape Town come parte delle attività culturali che hanno preceduto i giochi del Campionato del Mondo di Calcio nel 2010. L’orchestra ha aperto l’Anno Tedesco a Mexico City nel 2016 e nel 2017 ha compiuto un tour con il Balletto Giovanile Nazionale Tedesco, per la seconda volta, con il programma “Summit Meeting – Reformation”.
Per maggiori informazioni visitare la pagina dedicata alla Stagione Concertistica del Teatro Ristori.
In alto: La Bundesjugendorchester a Bonn nel 2018 in una foto di Selina Pfruener.