Il piano straordinario della mobilità a Verona messo a punto per garantire la possibilità di visitare il centro storico e di gestire il grande afflusso di auto durante il week end dell’Immacolata.
Scatta con questo week end dell’Immacolata il piano straordinario della mobilità a Verona messo a punto per garantire la possibilità di visitare il centro storico e di gestire il grande afflusso di auto. Il periodo con maggiori presenze comprenderà tutto questo fine settimana, per prolungarsi almeno fino a venerdì prossimo, 13 dicembre.
Le misure del piano straordinario della mobilità sono state illustrate venerdì 6 dicembre a palazzo Barbieri, dall’assessore a Mobilità e Traffico Luca Zanotto, dal direttore di Atv Stefano Zaninelli e dal comandante della Polizia locale Luigi Altamura.
Per le auto private sarà possibile raggiungere i parcheggi attorno al centro ma, una volta esauriti i posti, l’accesso alla città sarà regolato dalla Polizia locale. In caso di grandissimo afflusso di mezzi, i vigili valuteranno la possibilità di chiudere al traffico anche i ponti Aleardi, Navi e Nuovo. Per gestire la viabilità, il Comando della Polizia locale ha messo a disposizione 140 tra agenti e ufficiali che saranno in strada per limitare disagi e code e per garantire lo svolgimento della Marcia del Giocattolo, in programma la mattina di domenica 8 dicembre.
Atv ha attivato le navette della linea 78 che, ogni 10 minuti, collegano i parcheggi di Verona Sud (Multipiano, Adigeo e Fiera P3) con piazza Bra. Il servizio garantisce corse tutti i giorni, dalle 9 alle 19, fino alla vigilia di Natale. È sempre operativa, con gli stessi orari, anche la linea 77 che collega il Park Centro con piazza Bra.
Il centro storico sarà liberamente accessibile ai pedoni ma nei momenti di maggiore affluenza sia via Cappello, nel tratto tra piazza Erbe a via Stella, che via Mazzini potrebbero essere percorse solo a senso unico, per garantire un deflusso regolare delle persone.
«Abbiamo messo a punto un piano dettagliato – ha dichiarato l’assessore Zanotto – per fare in modo che ciascuno possa visitare Verona, godere al massimo degli eventi e fare shopping. Questo piano straordinario prevede che siano messi a disposizione dei cittadini servizi straordinari, tra cui navette dedicate per raggiungere il centro. Per questo rivolgiamo a tutti l’invito a utilizzare i mezzi pubblici. Le navette consentono di raggiungere piazza Bra rapidamente, in sicurezza e senza problemi di code o parcheggi».
«Se fosse necessario – ha precisato Zaninelli – siamo già pronti a prolungare l’orario delle navette ben oltre le 19. Il servizio si è già rivelato di grande utilità per supportare l’afflusso dei visitatori verso le attrazioni del centro ed è stato molto apprezzato dai cittadini. L’anno scorso, durante il week end dell’Immacolata, abbiamo trasportato circa 23 mila persone».
«Abbiamo messo in campo una vera task force – ha detto Altamura – che ci vedrà presidiare i punti nevralgici della viabilità, tra cui le circonvallazioni, e intervenire per evitare la sosta selvaggia. Il trasporto pubblico avrà priorità assoluta. In centro avremo massima attenzione per evitare fenomeni di degrado e insicurezza come borseggi e accattonaggio. Sotto osservazione anche i quartieri limitrofi, come Cittadella e borgo Trento, e l’area attorno ad Adigeo dove ci attendiamo un traffico particolarmente intenso. Nel nostro lavoro saremo coadiuvati anche dall’utilizzo di 280 telecamere di videosorveglianza».

