Martedì 19 novembre è stato presentato a palazzo Barbieri We Run: libere di correre, la corsa podistica non competitiva che sensibilizza al tema della violenza contro le donne. Presenti il consigliere comunale Anna Grassi, in sostituzione dell’assessore allo Sport Filippo Rando. Insieme a lei le consigliere Laura Bocchi, Paola Bressan e Daniele Drudi; la presidente di Angels in Run Anna Marostiva con la vice Elena Bono, il consigliere di amministrazione di Agsm Francesca Vanzo, il direttore del Bottagisio Sport Center Corrado Di Taranto con il vicedirettore Giuseppe Saeli, il presidente del Canoa Club Verona Bruno Panziera, la vicepresidente della Protezione della Giovane Anna Sanson, Maria Antonietta Bergamasco per l’associazione D-HUB. Per gli sponsor, Laura Moroni di Specchiasol e il direttore di Naturasì di Corso Milano Santo Licari.
L’appuntamento è per domenica 24 novembre, al Bottagisio Sport Center. Da qui, con partenza alle 9.00, i partecipanti potranno camminare o correre attraverso due percorsi di 6 e 11 chilometri. Quello più lungo quest’anno arriverà fino a Castelvecchio, nel cuore della città, mentre quello più corto sarà interamente su strada asfaltata e chiusa al traffico, per consentire la partecipazione anche a persone in carrozzine e mamme con i passeggini. A differenza delle precedenti edizioni, quest’anno parte del ricavato sarà devoluto per supportare due progetti a favore di donne in difficoltà, promossi dalle associazioni Protezione della Giovane e D-HUB.
Tra le novità di quest’anno, anche l’attenzione all’ambiente, a cominciare dal Parco dell’Adige. Bicchieri e piatti utilizzati nei ristori saranno infatti in materiale compostabile, fornito direttamente da Amia. Così pure le sacche del pacco gara, che sono realizzate con materiale derivante da bottiglie di plastica riciclate. Ad aprire la corsa sarà la maratoneta Eliana Patelli.