TEATRO CAMPLOY. Dal 21 novembre 2019 al 16 aprile 2020 la quinta edizione della rassegna intitolata Il Jazz Domani.
Giovedì 21 novembre 2019, alle 21, al Teatro Camploy torna, la quinta edizione della rassegna La Città del Jazz, presentata dalla Big Band Ritmo Sinfonica “Città di Verona”, con la direzione artistica di Marco Pasetto e la direzione tecnica di Paolo Girardi, in co-organizzazione con il Comune di Verona – Cultura.
«L’abbiamo chiamata Il Jazz Domani, ma si poteva benissimo intitolare: Largo ai giovani! , visto che la quinta edizione de La Città del Jazz 2019-2020 ospiterà gruppi di musicisti che frequentano il Dipartimento Jazz dei Conservatori di Musica» spiegano gli organizzatori.
Infatti i protagonisti di quest’anno, oltre a gruppi e musicisti affermati, saranno i giovani jazzisti dei conservatori di Verona, Adria, Trento e Vicenza.
La rassegna, a ingresso libero, è strutturata su cinque serate e ogni volta vede alternarsi sul palco del teatro due formazioni musicali.
Giovedì 21 novembre, inaugurano La Città del Jazz , la Big Band Ritmo Sinfonica “Città di Verona” che, con Daria Toffali alla voce, presenterà il disco, recentemente inciso, dedicato alla bossa nova. A seguire, ascolteremo Cristina Mazza, Stefano Benini e Bruno Marini che, con il loro gruppo Blow-up, presenteranno un nuovo e originale lavoro.
Il calendario proseguirà il 16 gennaio con il gruppo jazz del conservatorio di Verona e il quartetto di Andrea Pimazzoni, vincitore nel 2017 del premio Zorzella; il 13 febbraio toccherà ai giovani del conservatorio di Adria, seguiti dalla Future Orchestra di Luca Donini, jazzista e docente di conservatorio; il 19 marzo saliranno sul palcoscenico i jazzisti del conservatorio di Vicenza e la Sax Dreamers Jazz Orchestra di Rizzardo Piazzi, un quintetto formato da soli sax; il 16 aprile, a conclusione della rassegna, il gruppo jazz del conservatorio di Trento e Giordano Bruno Tedeschi e la Ritmosinfonik Jazz Lab, altra formazione di giovani musicisti.
Ulteriori informazioni sul sito del Comune di Verona e sul sito della Big Band Ritmo Sinfonica “Città di Verona”.