Venerdì 18 ottobre il gruppo consiliare della Lega a Verona con il capogruppo Anna Grassi, Laura Bocchi, Vito Comencini, Thomas Laperna, Paolo Rossi, Roberto Simeoni, Andrea Velardi e Alberto Zelger sono intervenuti a sostegno dello sciopero generale in Catalogna chiamato dai sindacati e rilanciato da tutto il movimento democratico catalano, provocato dalla sentenza con cui il Tribunale supremo spagnolo ha condannato dirigenti politici e sindacali per aver organizzato un referendum democratico e aver indetto manifestazioni popolari.
«Ogni popolo dovrebbe avere il diritto alla propria autodeterminazione» ha dichiarato unitamente il gruppo consiliare della Lega «Uno Stato non può reagire in questo modo contro la volontà popolare andando a creare disordini e malumori in tutta la Catalogna. Stiamo assistendo all’ennesimo episodio di oppressione antidemocratica nei confronti di chi ha permesso ai catalani di votare per il proprio futuro. Il 22 ottobre 2017 anche in Veneto abbiamo votato per la nostra autonomia con cui si sono espressi tutti gli elettori, non solo i leghisti. Non dare l’autonomia è come andare contro il volere della popolazione».


Maurizio Danzi
23/10/2019 at 13:04
Senza un perchè questi cittadini senzapatria danno il massimo sostegno di bandiera.
Solo un grido : ” mes que un club”