Torna al Teatro Camploy la nuova Stagione Teatrale Amatoriale promossa dall’assessorato alla Cultura. La rassegna è stata presentata Giovedì 17 ottobre dall’assessore alla Cultura Francesca Briani insieme ai rappresentanti di tutte le compagnie teatrali in cartellone. Gli spettacoli si terranno il sabato alle 21.00 e la domenica alle 16.30; i giovedì e i venerdì alle 21.00.
«Come già avvenuto quest’estate con gli spettacoli nei cortili – sottolinea l’assessore Briani – le compagnie teatrali sono state maggiormente coinvolte nella macchina organizzativa della rassegna. Un’importante e positiva collaborazione, che accresce i rapporti fra i gruppi teatrali e la qualità della proposta culturale offerta. Il programma 2019-2020 promette quindi di confermare l’interesse e l’apprezzamento del pubblico cittadino affezionato al teatro amatoriale, e si inserisce a pieno titolo nel cartellone del Teatro Camploy, da sempre punto di riferimento per la vita del quartiere e la proposta culturale di Verona».
Sul palco, dal 19 ottobre al 26 aprile, per 48 serate, un fitto calendario di appuntamenti con l’esibizione di 24 compagnie per 25 spettacoli, e la proposta di 4 titoli inediti. Ad aprire la rassegna il gruppo teatrale La Bugia, con Per interposta persona, in programma sabato 19 ottobre, alle ore 21, e domenica 20 ottobre, alle 16.30.
Il secondo appuntamento è per sabato 2 novembre e domenica 3 novembre, con Cena a sorpresa della compagnia Lavanteatro. Gli spettacoli si succederanno per tutti i fine settimana di novembre: il 9 e 10, con Jena Ridens del gruppo Armathan Teatro; il 16 e 17, con Le pillole di Ercole della compagnia La Maschera; il 23 e 24, con Te rangito… o feto da solo di Tiraca.
Ad aprire gli appuntamenti di dicembre lo spettacolo Matto sarà lei della compagnia Giorgio Totola, in programma sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre. A concludere il 2019, sabato 7 dicembre e domenica 8 dicembre, sarà C.M.T. Musical Theatre Company con Orario d’ufficio, con testo tratto da 9 to 5 di Dolly Parton e regia di Jennifer Miller.
Il 2020 sarà invece aperto dalla compagnia Il Teatro di Ipazia, in scena sabato 4 gennaio e domenica 5 gennaio con la prima nuova proposta Il Nastro e la Mela. Elegia per Alan M. Turing. Seguirà poi la compagnia Gino Franzi con il suo Volare oh oh, cantare oh oh (il gioco dell’oca in musica), in scena sabato 11 gennaio e domenica 12 gennaio. Tabula Rasa, con Niente sesso siamo ateniesi, si esibirà invece sabato 18 gennaio e domenica 19 gennaio, con un testo tratto da Aristofane. Il mese chiuderà sabato 25 gennaio e domenica 26 gennaio da Gad Renato Simoni con lo spettacolo Sarto per signora.
Gli eventi di febbraio iniziano con Einaudi-Galilei e Rumori fuori scena, sabato 1 febbraio e domenica 2 febbraio. Sarà quindi la volta di Zeropuntoit e Il triangolo no! Non l’avevo considerato, sabato 8 febbraio e domenica 9 febbraio. Estravagario Teatro porterà in scena Allontanarsi dalla linea gialla sabato 15 febbraio e domenica 16 febbraio. La Compagnia dell’Arca seguirà con La Bella e la Bestia e la magia dell’amore, sabato 22 febbraio e domenica 23 febbraio. ArteFatto Teatro sarà invece in scena con Streghe sabato 29 febbraio, mentre domenica 1 marzo si esibirà con la nuova proposta L’erba del Vicino.
Anche GTV Niù, sabato 7 marzo e domenica 8 marzo, si presenta al pubblico con l’inedito Per un litro di grappa. La compagnia I’Aseni del Borgo riproporrà invece il suo Bai bai sgauie, in programma sabato 14 marzo e domenica 15 marzo.
Micromega, con Mi piazzo in banca… e non se ne parla più si esibirà sabato 21 marzo e domenica 22 marzo. A chiudere il mese, sabato 28 marzo e domenica 29 marzo, sarà La Pocostabile con Le Petit Cafè.
Sabato 4 aprile e domenica 5 aprile la compagnia Verbavolant presenterà il nuovo spettacolo La terra in prestito. Granbadò riproporrà invece Suorprise, sabato 18 aprile e domenica 19 aprile.
Giovedì 23 aprile e venerdì 24 aprile, (entrambi gli spettacoli la sera alle 21) Trixtragos porterà in scena Racconti proibiti. Chiuderà l’intera rassegna, sabato 25 aprile e domenica 26 aprile, la compagnia A Filo d’Arte con lo spettacolo È possibile.
gianfranca ciravegna
18/01/2020 at 17:38
salve sarei interessata alle vostre programmazioni .rimango in attesa. distinti saluti .lascio mail. grazie