TEATRO ROMANO. La dolorosa storia dei due giovani amanti veronesi, impunemente interpretata da comici trasformisti, specialisti nel teatro di ricerca e in comparsate.
Il nuovo appuntamento con la prosa dell’ ’Estate Teatrale Veronese in prima nazionale è l’originale versione di Romeo e Giulietta, nati sotto contraria stella (17, 18, 19 e 20 luglio 2019 ore 21:15). Lo spettacolo di Enfiteatro è tratto da William Shakespeare, ha drammaturgia e regia di Leo Muscato.
Romeo e Giulietta, nati sotto contraria stella andato in scena per la prima volta quattordici anni fa prodotto da Gianluca Balestra, torna quest’anno in scena prodotto da Michele Gentile con un nuovo cast: Ale e Franz sono Giulietta e Romeo mentre Eugenio Allegri, Marco Gobetti, Paolo Graziosi, Marco Zannoni interpretano tutti quanti gli altri personaggi. Le musiche originali di Dario Buccino sono suonate dal vivo da Roberto Zanisi.
«I veri protagonisti del nostro spettacolo, non sono i personaggi dell’opera, ma sette vecchi comici girovaghi che si presentano al pubblico per interpretare La dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo -. spiega Muscato nella nota di regia – Sanno bene che è una storia che già tutti conoscono, ma loro sono intenzionati a raccontarla, osservando il più autentico spirito elisabettiano: sono tutti uomini e ognuno di loro interpreta più personaggi, anche quelli femminili! Il fatto è che di pari passo con le buone intenzioni, vanno le loro effettive capacità (o modalità) di stare in scena».

Romeo e Giulietta nati sotto contraria stella – Ale e Franz – Foto di Yasuko Kageyama
Rivali e complici allo stesso tempo, da un lato si rubano le battute, dall’altro si aiutano come meglio possono. Convinti di essere bravi attori, non si rendono conto che, quando sono sul palcoscenico, non riescono nemmeno a dissimulare i loro rapporti personali fatti di invidie, ripicche, alleanze, rappacificazioni. Presi singolarmente, sembrano avanzi di teatro; messi insieme formano una compagnia tragica, involontariamente comica e per questo doppiamente tragica. Succede un miracolo però: nonostante tutto la storia di Romeo e Giulietta vince su ogni cosa e, in un modo o nell’altro, questi comici riescono a raccontare la storia dei due giovani amanti. E riescono anche a commuovere, lasciando nel pubblico il dubbio che in questa storia, più di chiunque altro, sono proprio loro quelli… nati sotto contraria stella. È il gioco del teatro che entra nel teatro e, citando il bardo, ci ricorda che «Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni».
Il programma della 71ᵃ Estate Teatrale Veronese.
In alto: Romeo e Giulietta nati sotto contraria stella – Ale e Franz – Foto di Yasuko Kageyama