Per la prima volta la Giornata Mondiale della Poesia si celebra con due giorni di eventi, venerdì 22 e sabato 23 marzo alla sala Maffeiana del Teatro Filarmonico, con tutti gli eventi ad ingresso gratuito. L’evento, è promosso e organizzato dall’Accademia Mondiale della Poesia, con il contributo del Comune e della Regione Veneto. Tema della 18ᵃ edizione è “Poesia e Viaggio”, in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Jack Kerouac e del libro di Eugenio Montale Fuori di casa.
Il programma della manifestazione prende il via venerdì 22 alle 11.30, con la premiazione del concorso nazionale di poesia con immagine via Instagram “On the road”, che ha visto la partecipazione di oltre 300 ragazzi degli istituti scolatici veronesi. Per i primi tre classificati è prevista la partecipazione ad un laboratorio di poesia con la poetessa Isabella Leardini. Agli altri vincitori andrà un diploma d’onore dell’Accademia mondiale della Poesia.
Le iniziative proseguono alle 17.30 con l’evento “Voci di donne”, un incontro di poetiche voci femminili provenienti da tutto il mondo. Sono previsti gli interventi di Sabine Messeg (Israele), Rodica Draghincescu (Romania), Rime Al Sayed (Siria), Louise Dupré (Canada), Alessandra Paradisi (Italia), Maria Teresa Giaveri (Italia), Enza Silvestrini (Italia), Luigia Sorrentino (Italia). L’appuntamento è inserito nel programma della manifestazione “Ottomarzo. Femminile, plurale 2019”, promossa dal Comune di Verona.

Nadir M. Aziza
Alle 18.30 è prevista la presentazione del libro Il canto delle sirene di Nadir M. Aziza, Fondatore dell’Accademia mondiale della poesia, insieme a Isabella Camera d’Afflitto e Patrizia Ippoliti. In chiusura della prima giornata, lo spettacolo Abbiamo parlato di vita e d’amore, con la regia di Alfonso De Filippis. Sul palco, le musiche del pianista Stefano Malferrari accompagneranno l’esibizione delle ballerine Cecilia Ligabue e Angela Tampelloni. Gli appuntamenti riprendono alle 11 di sabato 23 marzo, con l’incontro sulla poesia Libanese. Alle 12 avverrà la consegna del Premio Catullo, assegnato quest’anno a Gaston Bellemare per la categoria Organizzatori di Festival, e al poeta libanese Henri Zoghaib.
Dalle 16, incontri su Viaggio poetico verso una nuova Europa a cura del poeta e filosofo Marco Guzzi e Poesia e Viaggio, con gli interventi dei critici Adriana Beverini su Eugenio Montale, Leopoldo Carra sulla Beat Generation, Susanna Tartaro sul poeta giapponese Santoka, e Paolo Lagazzi a proposito di Attilio e Bernardo Bertolucci. A seguire, l’esibizione di Daniel Cundari, con l’interpretazione di Marriage di Gregory Corso, e il dibattito, con lettura di poesia e prose, dei poeti Claudio Damiani, Lorenzo Mullon, Paolo Ruffilli e Luigia Sorrentino.

Giornata mondiale della poesia 2018, Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico (photo Accademia mondiale della poesia)
La 18ᵃ edizione si chiuderà con un focus sul percorso artistico di Andrej Tarkvskij, poeta dell’immagine in movimento, curato dal giornalista e autore televisivo e radiofonico Michele Francesco Afferrante. In sala saranno esposte opere di Claudio Jaccarino e Daniela Tomerini.
«Per la prima volta due giornate di eventi – sottolinea l’assessore Briani –, a dimostrazione di quanto l’iniziativa sia cresciuta negli anni, con il tutto esaurito in termini di partecipazione. È motivo di soddisfazione per l’Amministrazione, poter riconoscere il proprio appoggio a manifestazioni come questa, che fanno di Verona il centro culturale della poesia».
L’accademia Mondiale della Poesia nasce a Verona il 23 giugno 2001 e riunisce 60 poeti da tutto il mondo, fra cui anche Premi Nobel della Letteratura come Wole Soyinka, Seamus Heaney, Derek Walcott e, tra i soci fondatori, accanto al cancelliere Nadir Aziza, il poeta italiano Mario Luzi.