Il Festival Internazionale dei Giochi di Strada, organizzato da Associazione Giochi Antichi con il Comune di Verona, torna quest’anno nella sua formula classica, con la Francia del Sud e la sua cultura ospiti d’onore dell’evento. Per la prima volta il ministero per i Beni e le Attività culturali è parte attiva nella realizzazione dell’evento mentre l’anteprima ufficiale sarà l’8 settembre in piazza Vinco a Borgo Venezia, in linea con la volontà dell’Amministrazione di dislocare i grandi eventi anche fuori dal centro storico. Altre novità sono la partecipazione, per la prima volta, del Commissario Europeo all’Educazione, Gioventù, Sport e Cultura Tibor Navracsics, che interverrà alla conferenza internazionale “Tocatì, un patrimonio condiviso del 13 settembre”.
Sempre più numerose le istituzioni e le realtà territoriali che partecipano al Festival, per tre giorni di eventi e iniziative nei vari luoghi cittadini, con spazi dedicati ai bambini più piccoli e alle mamme, mostre, incontri, spettacoli, performance di danza e musica, momenti di riflessione e approfondimento, arricchiti da punti enogastronomici, anche’essi legati alla tradizione. In particolare: lo spazio bambini, con aree loro dedicate; il Baby Pit Stop a Palazzo Scarpa in piazza Nogara, in collaborazione con l’Ulss 9 e il Comune di Bussolengo; laboratori con la kidsuniversity, che inaugura il 13 settembre; performance e proiezioni che raccontano il mondo del gioco.
Il Festival è patrocinato da MIBAC, Unicef, Touring Club Italiano, Regione Veneto, Università di Verona, UNESCO, Camera di Commercio, ULSS 9. Tra i sostenitori: Banco BPM, Cattolica Assicurazioni, Fondazione Cariverona, Fondazione Cattolica, Veronafiere, Agsm, Amia, A4Holding, Acque Veronesi, Hape, Legnoland.
«Il Tocatì è diventato la manifestazione simbolo della nostra città – ha detto il sindaco Federico Sboarina –, una festa collettiva che da sedici anni riempie le strade e le piazze di colori e allegria, trasformando il centro storico, e non solo, in un unico campo da gioco. I numerosi e sempre più prestigiosi riconoscimenti, confermano l’importanza del Festival come strumento di confronto, scambio positivo fra realtà diverse e occasione per la riscoperta di valori. Un successo possibile solo ad un eccezionale gioco di squadra».
«Un festival con tanti e tali eventi, con migliaia di persone previste anche da fuori Italia, richiede un’organizzazione complessa che coinvolge tutta la città – ha aggiunto l’assessore Francesca Briani –. Un festival che è cresciuto anche nelle proposte culturali e che, come sottolineato anche dal MIBAC, dimostra che la collaborazione tra Istituzioni e comunità è possibile».
Programma completo e informazioni sul sito www.tocati.it.
Foto in alto: la presentazione del Tocati in Municipio.