La sezione danza della 70a Estate Teatrale Veronese in Corte Mercato Vecchio sarà inaugurata, sabato 30 giugno alle 21:30, da Il barbiere di Siviglia proposto in forma di balletto dalla Compagnia Artemis Danza con la coreografia di Monica Casadei su musiche di Gioachino Rossini elaborate da Luca Vianini che è anche autore di alcuni brani originali.
In occasione dei centocinquant’anni dalla morte di Gioachino Rossini, avvenuta il 13 novembre 1868, Casadei affronta il Barbiere con un avveniristico “balletto d’azione” dove Figaro è il prototipo dell’uomo di successo nel mondo di oggi: in rigorosi abiti manageriali, l’eroe rossiniano diventa l’emblema di chi riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir faire, le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie.
Sul piano coreografico, il personaggio di Figaro si moltiplica nei corpi dell’intera compagnia, senza distinzioni di genere, e gli interpreti agiscono con la determinazione di una squadra speciale: tonici e grintosi, con la loro danza manipolano il tempo e lo spazio, tessono e sciolgono in continuazione una rete infinita di cambi di direzioni, incroci di traiettorie e intarsi di movimenti, simboli del folle meccanismo del vivere sociale. Ne risulta una performance d’azione caratterizzata da un’atmosfera sospesa tra un passato-ombra e un presente lampeggiante e frenetico: l’immagine irraggiungibile di un uomo perfetto appare e scompare sotto gli occhi del pubblico a partire dall’intervento live del pittore pesarese Giuliano Del Sorbo.