Dal 29 gennaio al 26 marzo, al Filarmonico di Verona Il riflesso del tempo – Il Novecento, decima edizione della rassegna culturale Idem che avrà per tema le svolte artistiche e di mentalità del Novecento, nel rapporto tra arte e vita. Come di consueto Idem propone una programmazione interessante, forse non molto innovativa, ma che ahimè, rimane incurante rispetto alla parità di opportunità. Nessuna figura femminile infatti, salirà sul palco per raccontare i cambiamenti di direzione del secolo scorso.
Protagonisti della rassegna saranno Alessandro Baricco (29 gennaio), Mario Brunello e Gianni Canova (26 febbraio), Philippe Daverio (10 marzo) e Aldo Grasso (26 marzo). Successo di pubblico assicurato dunque, ma pur comprendendo che per un organizzatore il primo pensiero sia quello di riempire il teatro, ci sarebbe piaciuta una maggiore sensibilità e attenzione verso le donne, che mai come nel Novecento sono state le protagoniste di importanti cambi di mentalità, di svolte sociali, artistiche e di costume.
Insomma qualcosa di più del consueto ruolo da copertina, nella pur splendida foto di Maggie Taylor, eletta a manifesto della rassegna.
Non si tratta di cultura di genere, semplicemente di cultura.
mario allegri
25/01/2018 at 17:43
Concordo con il commento a proposito dell’assenza di figure femminili sul palco. E aggiungo: una rassegna molto provinciale. Sempre i soliti nomi ‘sicuri’ (Daverio? Bastaaaaaaaaa) per un pubblico che non vuole sforzarsi troppo, e nessuna capacità di proporre personaggi, artisti, letterati, intellettuali, da far scoprire prima che passino dai soliti salotti o talk show televisivi.