La testimonianza delle donne di Verona con la lettura collettiva dei nomi delle vittime di femminicidio
Sabato 25 novembre, la prima testimonianza pubblica del Coordinamento contro la violenza sulle donne con un momento di sensibilizzazione in memoria delle vittime di femminicidio e a sostegno delle donne vittime di violenza, inserito negli eventi per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, promossi dal Comune di Verona.
Il Coordinamento nasce in seguito all’iniziativa promossa da Cgil lo scorso 30 settembre a Verona, sull’onda dell’appello nazionale Avete tolto senso alle parole, lanciato da Susanna Camusso per denunciare non solo la violenza fisica e verbale a cui le donne sono quotidianamente sottoposte, ma anche e soprattutto la narrativa che trasforma stupri ed omicidi in un processo alle vittime. Infatti, come ricordato da Ggil Verona «Il linguaggio utilizzato dai media e il giudizio su chi subisce violenza, così come il ricondurre questi drammi a questioni etniche, religiose, o a numeri statistici rappresentano un’ulteriore aggressione alle donne e tolgono senso alla tragedia vissuta».
Tra gli obbiettivi del Coordinamento quello di trovare azioni comuni da proporre a Verona, per spingere il cambiamento necessario nei comportamenti, nel linguaggio, nella cultura e nell’assunzione di responsabilità rispetto al fenomeno della violenza degli uomini contro le donne.
Oltre cento donne in Italia, ogni anno, sono uccise da uomini, quasi sempre proprio da quelli che sostengono di amarle. Ai femminicidi si aggiungono violenze quotidiane che sfuggono ai dati ma che rischiano di fare altre vittime. Sono infatti migliaia le donne molestate, perseguitate, aggredite, picchiate, sfregiate. Quasi 7 milioni, secondo i dati Istat, quelle che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso.
La coscienza che tutto questo deve cambiare spinge diverse associazioni veronesi a celebrare la giornata del 25 novembre per ricordare le numerosissime vittime e per contrastare quella spirale di violenza che le coinvolge e che non accenna ad arrestarsi.
Alle 18 di sabato 25 novembre il Coordinamento sarà quindi presente in Piazza Brà con un momento di sensibilizzazione che prevede la lettura collettiva dei nomi delle vittime di femminicidio e l’esposizione di #quellavoltache.
Fanno parte del Coordinamento contro la violenza sulle donne: Isolina e…, Arci, Coord. Donne Cgil, Coord. Donne Spi-Cgil, Coord. Donne Cisl, Circolo della Rosa, Mag, Amnesty International Verona, Il Melograno, Verona In, Il Filo di Arianna, Rete degli Studenti Medi, Libre!, SeNonOraQuando, Donne in Nero, Telefono Rosa, Consigliera di Parità della Provincia di Verona.
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