Il 15 gennaio è iniziato a Velo Veronese Il filò del Teatro Orlandi, la rassegna teatrale che prosegue fino a marzo con un cartellone ricco di musica, testi sociali, rievocazioni. Ecco il programma degli spettacoli..
Venerdì 29 gennaio è di scena Contrada Lorì, la contrada più amata dai patiti del neo-folk, che presenta il secondo volume del proprio canzoniere, dove celebra l’unico elemento di cui, nella sua Verona, la natura l’ha privata: il mare.
Sabato 6 febbraio con Viaggio in Italia Alessandro Anderloni (narrazione), Raffaella Benetti (canto) e Thomas Sinigaglia (fisarmonica) propongono un viaggio teatrale di narrazione e di canti a zonzo per la bella Italia, sulle tracce del mitico Grand Tour.
Venerdì 19 febbraio, Lamericamalericalame, Leuropaleuropaleu racconta l’emigrazione: i canti, le storie, il ricordo, le nostre piccole paure.
Sabato 27 febbraio Carlo, l’ombra e il sogno, di e con Alessandro Anderloni. Dall’ombra del manicomio, ultimo degli ultimi in un luogo di sofferenza e di oblio, alle gallerie d’arte di tutto il mondo. A cento anni dalla nascita, la vicenda umana e artistica di Carlo Zinelli rivive nel monologo di Alessandro Anderloni, come in un sogno.
Sabato 5 marzo è la volta di Regina Mab – Col sole in fronte. Gli anni Quaranta a Trieste, a Verona, sul Monte Comun: luoghi della memoria. E una giovane donna, la partigiana ebrea Rita Rosani, che di fronte all’ingiustizia non se ne può stare zitta e in disparte. Una storia che ha a che fare col perché siamo qui, oggi, liberi di cantare.
Sabato 12 marzo: Quartettomanontroppo, segue buffet. Invitati a esibirsi a un vernissage, quattro artisti costruiscono raffinate architetture vocali e gag teatrali, collage di canzoni, azioni comiche e poetiche.