Il Comandante Altamura ha ricordato i 15 agenti in servizio ai quali non è stato possibile rinnovare il contratto
Si è svolta martedì 6 ottobre in piazza Bra, la cerimonia per il 149° anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Municipale di Verona. Hanno partecipato, oltre al Sindaco Flavio Tosi e il Comandante Luigi Altamura, le autorità cittadine e i rappresentanti delle Forze dell’ordine.
«Questa festa – ha detto Tosi – è l’occasione per fare il punto sull’attività dell’ultimo anno, che, data la complessità della nostra città e il numero di eventi, cantieri e presenze turistiche, risulta sempre più intensa. Dal punto di vista della qualità del lavoro, finalmente è stato trovato un accordo tra le autorità preposte ed individuata una nuova sede per il corpo di Polizia municipale; dopo tanto tempo speriamo di poter trasferire quanto prima l’attuale comando in un edificio più idoneo».
Per quanto riguarda invece le rivendicazioni sindacali di cui molto si è parlato nell’ultimo anno, Tosi ha ribadito che «l’Amministrazione comunale è sempre pronta a confrontarsi sui temi che riguardano gli interessi e i diritti dei lavoratori, ma poi ognuno di noi è chiamato a fare il proprio dovere con spirito di servizio. Per questo, al di là delle polemiche che sono state sollevate nei mesi scorsi, voglio ringraziare tutti gli agenti per l’impegno e il sacrificio con il quale svolgono il loro incarico».
«Come da tradizione con questa giornata vogliamo onorare il corpo di Polizia municipale – ha dichiarato Altamura – forse in uno dei momenti più difficili dalla sua costituzione. Questa festa la dedichiamo ai 15 agenti, in servizio da tre-quattro anni e perciò adeguatamente formati, ai quali non è stato possibile rinnovare il contratto per limitazioni introdotte a livello nazionale e che, nei giorni scorsi, hanno dovuto lasciare il servizio».
Durante la cerimonia sono stati premiati agenti e ufficiali che nell’ultimo anno si sono contraddistinti per operazioni di servizio, arresti e indagini di polizia. Si tratta di Luigi Nani, Maria Carmela Pontari, Pierluigi Gemo, Daniela Pavan, Matteo Zanetti, Michele Manigrasso, Elia Rosi, Stefano Baesso e il vicecommissario Monica Castellani. Sono stati inoltre consegnati dei riconoscimenti a quanti hanno lasciato il servizio per raggiunti limiti di età: i vicecommissari Ennio Capola e Maurizio Tonon, l’assistente Giannina Pasini e gli amministrativi Giuseppe Travaglia e Rosanna Zattoni.

