Burato, Falcone, Linaria, Segala, Vanessi ragioneranno insieme all’Opificio dei Sensi sulle varie forme di satira e gli spazi di espressione
Una tavola rotonda intitolata Je suis… Satira e libertà di espressione è stata organizzata dagli Amici di Verona In per lunedì 16 febbraio alle 20,45 all’Opificio dei Sensi di San Martino Buon Albergo (via Brolo Musella, 27).
«La tragedia che ha decimato Charlie Hebdo – spiega Gianni Falcone, uno degli organizzatori – ha acceso i riflettori sulla satira e sulla libertà di espressione, ma a distanza di poco più di un mese le luci si stanno spegnendo anche nella nostra città. Siamo invece convinti che dopo alcune settimane se ne possa parlare senza l’emotività del momento e ragionare assieme sulla satira nelle varie forme, gli spazi in cui può muoversi, i limiti imposti da censure più o meno visibili».
Dialogheranno tra loro e con il pubblico Gianni Burato, illustratore, già redattore di Verona Infedele; Gianni Falcone (Gianfalco), vignettista e collaboratore di Verona In; lo scrittore Enrico Linaria (alias Enrico Pieruccini); Renzo Segala, memoria di Verona Infedele; Pietro Vanessi (PV), vignettista e pubblicitario. Modera Luciano Butti. Se ispirati dal dibattito i disegnatori produrranno vignette al momento. L’ingresso è libero.
La tavola rotonda sarà preceduta, alle 19.30, per chi lo vorrà, da un momento conviviale nel corso del quale sarà servito un piatto unico. «Un’opportunità per conoscersi in un contesto rilassato» spiegano gli Amici di Verona In. Il costo della cena di 15 euro tutto compreso rimarrà all’Opificio dei Sensi per le proprie attività sociali. Le prenotazioni vanno segnalate entro venerdì 14 febbraio 2015 scrivendo a: amicidiveronain@verona-in.it