Lo spettacolo Zang Tumb Tumb: serata futurista di Roberto Floreani é stato presentato oggi alla stampa nella sala Arazzi del Comune di Verona. Introdotti da Antonia Pavesi, consigliere incaricata alla Cultura, Federico Martinelli, dell’associazione veronese Quinta Parete e Michela Pettenon, dell’associazione La Centrale di Padova hanno espresso il loro entusiasmo per la collaborazione alla prima nazionale dello spettacolo che si terrà martedì 4 novembre alle 21 in prima nazionale al Teatro Ristori.
L’artista e pittore Roberto Floreani nell’illustrare il progetto ha sottolineato, fra le altre cose, l’unicità dello spettacolo in parte estemporaneo, la sua multidisciplinarità, in quanto connubio di musica, poesia, aerodanza e videoproiezioni, e il forte legame dei futuristi con Verona non solo perché vi morì ed è sepolto Umberto Boccioni ma anche perchè fu proprio il quotidiano L’Arena a pubblicare per primo il Manifesto del futurismo di Marinetti precedendo di 11 giorni il parigino Le Figarò.
L’ideatore infine ha voluto ricordare la partecipazione allo spettacolo dell’Orchestra sparpagliata formata da giovanissimi musicisti (età media 16 anni) del Conservatorio di Verona.
L.M.