13 involucri trasparenti pieni di marijuana, per un peso complessivo di oltre 500 grammi. Questo quanto trovato dalla Polizia dopo aver fatto irruzione martedì in un appartamento di Salita Santa Lucia. Nel resto della casa sono stati trovati anche un bilancino di precisione, un rotolo di cellophane trasparente, dello scotch e altro materiale da confezionamento. Per questi motivi O.R., il 27enne nigeriano che si trovava all’interno dell’abitazione, è stato tratto in arresto per i reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’azione ha preso le mosse da un attento servizio di osservazione cominciato fin dalla mattina nei pressi di un bar di Via Fedeli, noto ai poliziotti per essere punto di incontro di soggetti legati al traffico di stupefacenti. Gli agenti erano sulle tracce di un giovane pizzaiolo italiano recentemente avviatosi allo spaccio di marijuana che intorno alle 16 è entrato nel locale accompagnato da un altro individuo.
Tornati in strada dopo pochi minuti, i due sono saliti a bordo di una station wagon per poi dirigersi fino ad un’abitazione di Salita Santa Lucia, dove il giovane, portandosi uno zainetto nero, si è introdotto per qualche minuto. Al suo ritorno, l’auto è ripartita riportando i due soggetti al bar dal quale erano partiti.
A questo punto, avendo intuito il significato di quei movimenti, gli investigatori hanno fermato la macchina scoprendo, nascosto sotto un sedile, lo zainetto nero contenente oltre 200 grammi di marijuana. I poliziotti sono così riusciti a risalire alla fonte di provenienza della sostanza stupefacente, proprio nell’abitazione di Salita Santa Lucia dove è stato trovato il resto della droga sequestrata.
Nell’udienza celebrata ieri mattina, il Giudice ha disposto nei confronti del nigeriano l’applicazione degli arresti domiciliari.