Passati a setaccio negozi, ambulanti e internet per individuare e colpire il mercato del falso
Anche nel corso di questa stagione estiva i Finanzieri del Comando Provinciale di Verona hanno intensificato il dispositivo di contrasto al “mercato del falso” impiegando un numero considerevole di pattuglie su tutto il territorio della città e della provincia, con particolare attenzione alle località turistiche in prossimità del Lago di Garda.
Nell’ultimo periodo le Fiamme Gialle di Verona, anche nell’ambito del piano “spiagge sicure” – la cui priorità operativa è la tutela del mercato e la sicurezza dei consumatori – hanno sequestrato circa 16 mila articoli, tra contraffatti e insicuri.
Tra le principali attività svolte spicca il sequestro di oltre 1500 articoli contraffatti, principalmente capi di abbigliamento e articoli di pelletteria che riportavano i marchi di famose griffe internazionali, posti in vendita in alcuni negozi gestiti da cittadini extra- comunitari.
In prossimità del ferragosto le Fiamme Gialle di Verona, in un ingrosso di pelletteria in zona ZAI, hanno sequestrato circa un centinaio di borse riportanti il famoso marchio Desigual, tutte totalmente contraffatte.
I controlli anticontraffazione hanno coinvolto anche alcuni commercianti ambulanti che proponevano in vendita i loro prodotti nel corso dei mercati settimanali, soprattutto nelle zone gardesane. I sequestri hanno interessato principalmente capi di abbigliamento e accessori contraffatti, nonché articoli casalinghi non riportanti il contenuto minimo delle informazioni previste per la sicurezza dei consumatori.
Ancora lo scorso fine settimana una pattuglia di Baschi Verdi, nell’ambito di un controllo economico del territorio in prossimità del Lungolago Europa a Garda ha proceduto col sequestro di 138 foulard, tutti abilmente contraffatti, che riportavano i falsi marchi Gucci e Fendi. Il venditore ambulante, un cittadino italiano originario di Desenzano del Garda è stato denunciato alla competente A.G. per il reato di immissione nel mercato di prodotti contraffatti.
Monitorata anche la zona di Oppeano (VR), dove, nella giornata di sabato, le Fiamme Gialle hanno proceduto con il sequestro di oltre 1600 articoli di bigiotteria del tutto privi del contenuto minimo delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del consumo, segnalando il responsabile delle violazioni alla competente autorità.
Infine, la versatilità operativa dei Finanzieri non ha tralasciato il contrasto alla vendita di prodotti contraffatti tramite l’e-commerce: nei giorni scorsi, infatti, sono stati sequestrati due siti web che proponevano in vendita delle fedeli riproduzioni di borse di famose case di moda come Celine, Hermes, Stella Mccartney e Balenciaga.

