Giovedì 24 luglio due pattuglie della Guardia di Finanza, impiegate durante la notte in servizi antidroga nella zona di Villafranca e del casello autostradale di Peschiera del Garda, hanno sequestrato ingenti quantitativi di stupefacente tra cocaina, hashish e marijuana.
D.P. di nazionalità albanese, domiciliato nella provincia Venezia, era in viaggio a bordo della sua autovettura in ingresso nella zona gardesana. I militari hanno però fermato la sua corsa e, grazie al fiuto investigativo di Ugan, cane antidroga della Guardia di Finanza, hanno focalizzato la loro attenzione nella parte interna della portiera anteriore dell’autovettura che, una volta trasportata nella caserma della Guardia di Finanza di Peschiera del Garda, è stata accuratamente smontata.
Le Fiamme Gialle, dietro il pannello di copertura della portiera anteriore hanno rinvenuto oltre un chilo di cocaina purissima che, se fosse stata immessa nel mercato dello spaccio, avrebbe fruttato circa 200.000 euro.L’albanese, ventisettenne, con precedenti specifici, è stato immediatamente arrestato con l’accusa di traffico di stupefacenti e portato al carcere di Montorio. Nel contempo una pattuglia della Guardia di Finanza di Venezia ha proceduto alla perquisizione del domicilio dell’albanese, rinvenendo così 26 mila euro in contanti e 4 Kg di marijuana.
Arrestato anche F.B., un italiano di 37 anni, il quale stava cedendo una dose di cocaina a un cliente nei pressi del cimitero di Sommacampagna. Pensava di trovarsi in un “posto tranquillo” e di passare inosservato. Ha tentato la fuga a bordo della sua autovettura ma è stato immediatamente bloccato dai finanzieri. Questa volta grazie al fiuto di Tagor sono stati sequestrati circa 10 grammi di stupefacente tra cocaina e hashish, un bilancino di precisione e oltre 300 euro. Per lui sono scattate le manette per spaccio di sostanze stupefacenti e sarà processato nella giornata odierna per direttissima. Risultato positivo alla cocaina e alla cannabis è stato anche denunciato a piede libero per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti con conseguente ritiro della patente e dell’autovettura. L’acquirente è stato segnalato alla Prefettura di Verona.

