Sacra rappresentazione per il Venerdì Santo. Venerdì 18 aprile 2014, ore 21, nella chiesa parrocchiale di Cassone. La passione di Cristo rappresenta una assoluta novità nella non nutrita tradizione gardesana delle sacre rappresentazioni, proprio perché si svolgerà all’interno di una chiesa con un prevalente aspetto di cerimonia religiosa. Sarà straordinario vivere questa esperienza calati nel buio più totale, con piccoli fasci di luce a illuminare le figure dei protagonisti, e suoni e voci provenienti da interpreti invisibili al pubblico.
Il 18 aprile, a Cassone, piccolo centro sul lago di Garda nel territorio di Malcesine, il Venerdì Santo sarà celebrato, nella chiesa parrocchiale immortalata un secolo fa, nel 1913, in un dipinto del celebre pittore austriaco Gustav Klimt, con La Passione di Cristo, una sacra rappresentazione che avrà la regia di un grande regista cinematografico e teatrale, Paolo Benvenuti (foto): tra i suoi film, che hanno ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo, Gostanza da Libbiano, 2000, Segreti di Stato, 2003, e Puccini e la fanciulla, 2008.
Coadiuvato nella direzione artistica dalla moglie e compagna artistica Paola Baroni, Benvenuti si avvarrà del contributo interpretativo di alcuni degli attori del Teatro di Buti, famoso per aver rivitalizzato la tradizione secolare del Maggio, come Emanuele Carucci Viterbi nei panni di Cristo, Giovanna Daddi in quelli della Madonna e Dario Marconcini nel ruolo di San Giovanni.
La consulenza liturgica è di padre Virgilio Fantuzzi, sacerdote gesuita originario di Cassone, da decenni critico cinematografico della rivista La civiltà cattolica, da sempre una delle letture preferite di Papa Francesco, anch’egli gesuita.
“Questa sacra rappresentazione”, dice Benvenuti, “oltre a rievocare la passione di Cristo basandosi sul testo della Lauda medievale di Jacopone da Todi, vuole essere anche un omaggio alla figura di Virgilio Fantuzzi, finissimo critico cinematografico, cui tutti nel mondo del cinema italiano, e non solo, vogliamo bene, per la lucidità dei suoi commenti e lo spessore umano”.
Gli abiti di scena saranno messi a disposizione dalla storica Casa d’Arte Cerratelli di Pisa, che ha realizzato costumi per alcuni dei più grandi nomi del teatro e del cinema italiani, da Luca Ronconi a Eduardo De Filippo, da Luchino Visconti a Franco Zeffirelli.
Gli interventi musicali saranno del coro Le voci dell’Aril, diretto dal maestro Guido Trebo, del Corpo bandistico di Malcesine, di Arco Antiqua e della flautista Francesca Lombardi. I figuranti sono forniti dal Comitato di frazione di Cassone.
L’evento ha il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Malcesine.
La sacra rappresentazione avrà inizio alle 21 precise. La chiesa può contenere all’incirca 300 persone.
Ingresso libero.