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Dipendenti comunali: in Giunta i tagli al personale organizzativo

La Giunta ha approvato una proposta dell’assessore al Personale Enrico Toffali per il contenimento della spesa delle posizioni organizzative che porterà a risparmi del 15-18% nell’arco di cinque anni

Sui costi della macchina comunale qualcosa si muove. Ieri la Giunta ha approvato una misura per il contenimento della spesa delle “posizioni organizzative” (incarichi di coordinamento a cui è legata una premio annuale variabile dai 5.200 ai 16 mila euro) che porterà a risparmi nell’ordine del 3% l’anno per un totale del 15-18% nell’arco di cinque anni.

Il regista di questa proposta, l’assessore al Personale Enrico Toffali, tiene a precisare che essa non è dettata dalle polemiche suscitate da alcuni sindacati comunali: «Ci lavoro dal novembre scorso – ha dichiarato questa mattina durante l’intervista in Municipio con il nostro giornale – quando per primo chiesi alla giunta l’incarico di predisporre un piano».

I risparmi verranno ottenuti dall’individuazione di fasce di premialità intermedie che consentiranno di “pesare” meglio il valore degli incarichi di coordinamento; dall’aggregazione o accorpamento di funzioni nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse e da una graduale riduzione del fondo destinato al compenso delle posizioni organizzative che, lo ricordiamo, ricevono un incarico di coordinamento temporaneo rinnovato annualmente.

L’assessore Toffali non si tira indietro e risponde punto per punto alle critiche rivolte dal sindacato CUB nel corso di una recente conferenza stampa. «Le critiche sull’elevato numero di dirigenti e posizioni organizzative potrebbe anche essere accolte, se ci trovassimo in un’azienda privata in fase di start-up. Ma la situazione del Comune di Verona è ben diversa in quanto sconta un pregresso di diritti acquisiti che è il risultato di 60 anni di amministrazioni. L’unico modo per diminuire il numero dei dirigenti è di non sostituirli dopo il pensionamento. E comunque con la prima amministrazione Tosi il loro numero è stato ridotto mentre nel corso di questo secondo mandato è rimasto costante».

Stesso ragionamento per le posizioni organizzative «che vengono sì rinnovate annualmente – spiega Toffali – ma sulla base di una situazione che si è cristalizzata nel tempo. E la medesima cosa – sottolinea – si potrebbe dire dei dipendenti. Non dico che sono troppi, perché il loro numero in rapporto alla cittadinanza rientra nei paramentri, ma  sono mal distribuiti e non sempre è possibile spostarli come si dovrebbe, anche perché mancano le competenze per il passaggio da un ruolo all’altro. In questo senso l’ufficio del personale ha poteri tutto sommato limitati».

Quanto alle criticità evidenziate dallo studio della Fondazione CUOA, commissionato dalla giunta Tosi e poi secondo i sindacati “sepolto”, Toffali risponde che «quello studio, per la verità piuttosto sommario, individuava una macro-struttura ma non entrava nel dettaglio. I criteri con i quali è stato condotto sono poco adatti al contesto del Comune che, ripeto, non è un’impresa privata né tanto meno una start-up, e dove (e io dico per fortuna) non esiste il licenziamento collettivo».

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Respinta al mittente anche l’accusa secondo la quale le posizioni organizzative sarebbero decise dalla giunta e i dirigenti sarebbero meri esecutori delle volontà dei singoli assessori: «Non posso escludere che in passato ci siano stati abusi di questo tipo, ma posso assicurare che oggi non funziona così» risponde Toffali.

Respinte, infine, una dietro l’altra, anche le accuse sulla gestione non limpida dei parcheggi riservati ai dipendenti: «La verità – secondo l’assessore – è che dovremmo andarcene da Palazzo Barbieri, trasferire il Comune, ma mancano i soldi per farlo». Sui buoni pasto di cui usufruirebbe il Direttore generale a scapito di altri dipendenti comunali: «Non penso che il dottor Piccoli abusi di queste cose. La demagogia andrebbe evitata, da una parte e dall’altra». E sul presunto regolamento che farebbe ritornare dalla finestra i compensi per i dipendenti comunali nominati nei consigli di amministrazione delle partecipate: «La legge prevede espressamente che i risparmi sulla governance debbono essere riversati all’ente cui fanno riferimento i dipendenti, ma non si può certo dire che da questo fondo venga tratto un compenso, ci possono essere al massimo dei rimborsi per spese effettivamente sostenute nell’esercizio del mandato e nulla di più».

Quanto ai cuochi salvati dall’esternalizzazione delle mense Agec e al presunto bando sulle cucine comunali, l’assessore appunta: «Non mi risulta siano avvenute manovre simili. Quanto al bando da parte del Comune non c’è nessuna iniziativa, non so per Agec che agisce in autonomia».

Sbagliato, infine, affermare che nelle Scuole materne il personale a tempo sostituisca i buchi in pianta organica: «Questo è l’atteggiamento di un sindacato vecchio che non ha capito che il mondo cammina» chiosa Toffali.

Michele Marcolongo

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17 Comments

17 Comments

  1. SOPRANO A.

    10/04/2013 at 20:45

    ….è vero, un eventuale intervento di qualche sindacalista dopo anni di apatia , creerebbe solo nervosismo…. e poi cosa potrebbe spiegare, la situazione è cosi evidente 1 DIRIGENTE OGNI 10 IMPiEGATI…. restate tranquilli nelle vostre sedi sindacali a fare il 730 ai pensionati.
    Un elogio invece ai giornalisti di verona- in , penso grazie a voi oggi il quot. arena ha pubblicato un servizio simile al vostro dove un onesto esponente della minoranza consigliare ha chiesto spiegazioni all’amministrazione .
    saluti
    SOP. .A.

  2. garry s

    09/04/2013 at 22:44

    grande Ciano, concordo con te , per cortesia NON VOGLIAMO COMMENTI DA DA CHI E’ SEMPRE STATO COINVOLTO.

    GARRY S.

    • Redazione

      09/04/2013 at 22:48

      Puoi firmati Garry per favore? Grazie

  3. ciano g

    09/04/2013 at 20:21

    Vi scongiuro , per cortesia chiedo al sindacato di non fare nessuna replica , non ci sono parole per giustificare il silenzio in merito alla gestione dle personale organizzativo.

    VI PREGO STATE ZITTI in modo da non dover subire anche le vostre balle!
    saluti
    CIANO G.

  4. Gilberto Cracco

    06/04/2013 at 17:49

    ASPETTO CON CURIOSITA’ LA REPLICA DI QUALCHE RAPPRESENTANTE SINDACALE.

    Aggiungo che I dipend, publici dei quali faccio parte , non sono tutti come esposto negli interventi sopra citati ……purtropo alcuni da quello che sono riuscito a capire negli anni, a forza di prostrarsi per avere la possibilità di fare dei straordinari , strisciare per poter fare l’orario che spetta di diritto, vendere la dignità per accedere al part time, essere semper in prima fila alle feste cene riunioni organizzate dai dirigenti, non si sa mai, ……..,sono diventati parte integrante del sistema facendo indietreggiare la linea dei diritti con fatica ottenuti negli anni, da lavoratori e sindacati pieni di dignità

    Bisogna anche tener conto che, parte di questo situazione è stata creata anche da un sindacato non presente, da rappresentanti sindacali inesperti e impreparati ,messi in lista solo per portare voti alle varie sigle, paurosi di schierarsi a favore dei colleghi e che prima di prendere inizative magari mandano una mail per copia segreta al proprio dirigente, ….non si sa mai.

    Purtroppo diversi colleghi, se devono scegliere tra la dignità e il tornaconto, pur conoscendo quale sarà il prezzo da pagare scelgono il tornaconto.

    Ed eccoli trasformati persone mediocri, e malauguratamente senza accorgersene , insegneranno ai propri figli ad essere mediocri, e….qualcuno per insensibilità morale, qualcuno per astuzia,e una parte per interesse ha scelto di stare dalla parte del capitano SCHETTINO.

    In conclusione ENREST . ARMANDO ecc.. prima di fare dei comenti affrettati e sopratutto fare di tutta l’erba un fascio, sciacquatevi la bocca.
    saluti

    Gilberto Cracco

  5. ciano g.

    05/04/2013 at 17:26

    sono in linea con ernest, se oltre al marciume di 1 dirigente ogni 10 impiegati dobbiamo subirci anche l’onta di scorrettezze sulla procedura degli incarichi ,,, chiedo a questi pcorni dip pubb., di non restate nascosti pensando sempre che ci sia qualcuno che possa risolvere i vostri problemi , ….fate i nomi di questi incaricati …., provate a rivolgervi a gruppi politici nuovi tipo m5stelle, ecc… ma sopratutto consegnate la tessera di quei sindacati che sono complici e non hanno mai denunciato lo sperpero.

    • Redazione

      06/04/2013 at 08:56

      Manca la firma. Il giornale offre lo spazio per i commenti, ma bisogna anche prendersi la responsabilità delle proprie affermazioni. Grazie.

  6. armando

    05/04/2013 at 08:56

    @SOP..mi hanno riferito alcuni dipendenti comunali che c’è gente con la terza media che non sa nemmeno coniugare i verbi, che non sa nemmeno d’essere al mondo tra questi Posizionati .
    @Vale cara mia cosa vuoi che ne capisca di sacrifici il PAPERON dei PAPERONI del Comune di Verona …dichiara più di 300 mila euro all’anno….due porsche e villa faraonica…sindaco in varie società e avvocato…..a questa gente poco importa del padre di famiglia che fatica ad arrivare a fine mese con 1200 euro mese e due figli ….sono anni che si parla di modifiche e di aiutare i dipendenti …ma da quel che mi dicono …questo PREDICA MALE E RAZZOLA PEGGIO.
    Tipico della Lega Nord…
    Armando Tosi

  7. armando

    05/04/2013 at 08:47

    Per il resto fidatevi non cambierà nulla…i tagli previsti saranno quelli dei pensionamenti.
    I tagli veri non ci saranno.
    Li avete votati e ora fanno quello che vogliono alla faccia vostra….fanno benissimo cosi imparate ad usare quella famosa matita nella cabina elettorale….la rivoluzione, la sommossa, le parole, le discussioni si fanno qui, sui giornali e nelle piazze ma il cambiamento si fa nella cabina elettorali…aveva ragione Borsellino P.
    Armando Tosi

  8. armando

    05/04/2013 at 08:44

    Mi domando una cosa…ma tutti i dipendenti comunali, statali dove erano quando si doveva votare? Se il 60% ha votato questa Amministrazione ora se la deve tenere e smetterla di rompere….siamo alle solite tutti che si lamentano ma quando c’è da cambiare lo “status quo” tutti imboscati.
    Tipico dell’Armiamoci e Partite….tirate fuori le “palle”.
    Male che si vuole non duole.
    Armando Tosi

  9. silvia f.

    04/04/2013 at 20:34

    .. ti credo che non ci sono i soldi per le buche,,,,,Sindaco rinunci a qualche dirigente e con i soldi risparmiati aggiusti le strade.

    OPPURE LI SPENDA PER FARE DI CORSI SERALI, PER COORDINARE IN COMUNE DI VR SERVE ALMENO LA 3 MEDIA- HA HA HA HA,

    POVERA VERONA , SIETE PATETICI
    SILVIA

  10. ernest f.

    04/04/2013 at 18:52

    Salve , sono spesso intervenuto nel servizio dello stesso giornalista M. Marcolongo “ dirigenti di se stessi per grazie ricevuta”. Purtroppo non capisco perchè la redazione non abbia pubblicato tutte le mie esternazioni.

    Comunque…….., lasciando perdere i politici che ormai conosciamo il livello di efficienza, sono rabbioso
    sopratutto nei confronti di quei sindacalisti che accettano la situazione , e dipendenti pubblici che per anni sono stati come sempre paurosi di denunciare l’ingiustizia e magari hanno in tasca la tessera sindacale proprio di quel tipo di sindacato.

    Lei M.M.è un giornalista che sta cercando di risvegliare il senso civico dei dipendenti pubblici……ma, non c’è niente da fare questi stanno troppo bene, se ne fregano tanto a pagare siamo noi cittadini….

    x Vale, mi sembra che le tue affermazioni siano un po’ esagerate , non puoi affermare che questi funzionari non siano laureati o addirittura alcuni solo con la scuola dell’obbligo se hanno fatto un concorso.
    Saluti
    Ernest F.

    • Redazione

      06/04/2013 at 08:53

      Ernest, i suoi commenti non li pubblichiamo perché non sono firmati. E ormai è la terza volta che le diamo spiegazioni. E’ così difficile mettere nome e cognome? Grazie. Giorgio Montolli

  11. sop

    31/03/2013 at 23:10

    Non ho parole.
    Ma come hanno superato i concorsi se non sono laureati?
    … solo la scuola dell’obbligo,VALE , non è che stai esagerando,
    Comunque spero che questo assessore risolva la media indecente della dirigenza ,
    NOI CITTADINI SIAMO STANCHI DI PAGARE QUESTI SFATICATI .

    • Redazione

      01/04/2013 at 08:44

      Ricordiamo a tutti che bisogna inserire il proprio nome e cognome prima di pubblicare il commento. Grazie.

    • Redazione

      01/04/2013 at 08:44

      Ricordiamo a tutti che bisogna inserire il proprio nome e cognome prima di pubblicare il commento. Grazie.

  12. vale

    29/03/2013 at 21:36

    sono una dipendente del com. di vr e sono convinta che l’ass. Toffali che sicuramente non ha mai tollerato il rapporto di 1 dirigente ogni 10 impiegati, in giunta si sia scontrato per riuscire a a migliorare la situazione.

    Sono fiduciosa che riuscirà nell’intento .

    Vorrei però fare delle osservazioni in merito alle situazioni che si sono cristallizzate nel tempo, queste risultano vere per i dirigenti che hanno fatto un concorso, ma non di certo per i posizionati che vengono incaricati dai dirigenti per essere di aiuto agli stessi.

    Per questo motivo vengono definiti sub dirigenti….peccato che però che non hanno neanche il potere di firmare le ferie ai colleghi,… la maggior parte non sono neanche laureati, elemento predominante per la dirigenza,…. sembra incredibile ma alcuni hanno solo la scuola dell’obbligo.

    Ass, Toffali , mi raccomando faccia un buon lavoro

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